https://rt.com/news/-china-israel-gaza-war
Alcuni hanno accusato Pechino di cercare di ottenere punti politici nel Sud del mondo non sostenendo Israele. Un recente articolo di Foreign Affairs pretende di denunciare “il gioco della Cina a Gaza”, accusando Pechino di “sfruttare la guerra di Israele per conquistare il Sud del mondo”. L’autore sostiene che “nel chiedere una soluzione a due Stati, rifiutando di condannare Hamas e compiendo sforzi simbolici per sostenere un cessate il fuoco, [la Cina] ha approfittato del sentimento anti-israeliano globale nel tentativo di elevare la propria posizione in il Sud del mondo”. Questo argomento è interessante, perché si basa sulla logica che la guerra a Gaza può finire rapidamente se Pechino semplicemente sostiene la posizione degli Stati Uniti, che secondo l’articolo è quella di “conciliare il sostegno pubblico a Israele con la pressione privata per indirizzare più attentamente i suoi attacchi in Israele”. Gaza e ad essere più aperti ad una soluzione politica con i palestinesi”. Quindi, chiariamolo bene, sono gli Stati Uniti che vogliono porre fine a questo conflitto in modo equo e la Cina lo sta esacerbando e quindi è colpevole? In questo caso, la Cina non ha bisogno di dire nulla riguardo a Gaza per infiammare il Sud del mondo perché la situazione è abbastanza auto-esplicativa. Gli Stati Uniti si stanno costando il sostegno in tutto il Sud del mondo dimostrando di essere un facilitatore del genocidio attraverso il sostegno politico e militare incondizionato che garantiscono allo stato israeliano, eppure qui su Foreign Affairs abbiamo la versione sbilanciata che in realtà è tutta colpa della Cina, come di solito.
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