L'esercito statunitense sta apparentemente utilizzando il conflitto in Ucraina per testare una nuova tecnologia di intelligenza artificiale che aiuta a individuare bersagli sul campo di battaglia utilizzando riprese di droni.
Chiamato Progetto Maven, la ricerca su questa tecnologia è stata inizialmente avviata come un contratto governativo da Google sei anni fa, secondo quanto riportato. Tuttavia, dopo le critiche degli ingegneri e dei dipendenti, che non volevano partecipare alla creazione di uno strumento di intelligenza artificiale per uso militare, il gigante tecnologico si è ritirato dal progetto, che è stato poi preso in carico da altri appaltatori.
Ora, la tecnologia viene testata in prima linea in Ucraina, sostiene il NYT, poiché ufficiali occidentali e ucraini, insieme ad alcuni dei principali appaltatori militari della Silicon Valley, stanno "esplorando nuovi modi per individuare ed sfruttare le vulnerabilità russe".
Tuttavia, il conflitto in Ucraina rimane "una manna per l'esercito statunitense" secondo i funzionari americani, e un campo di prova per tecnologie in rapida evoluzione.
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Dovrebbero i potenziali benefici dell'IA avanzata nel ridurre le vittime in guerra superare i dilemmi morali della presa di decisioni automatizzata in combattimento?
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È etico per un paese testare nuove tecnologie militari in un conflitto che coinvolge un'altra nazione?
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Quali responsabilità hanno gli ingegneri e gli sviluppatori quando le loro creazioni vengono utilizzate in operazioni militari?
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Le aziende tecnologiche dovrebbero rifiutarsi di lavorare su progetti militari che potrebbero potenzialmente salvare vite ma anche escalare conflitti?
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Come ti senti riguardo all'uso dell'IA in guerra, specialmente per quanto riguarda il targeting e l'identificazione delle minacce?
